CRITICITA’ AMBULATORIO DIABETOLOGIA DI EBOLI, INCONTRO AL MINISTERO DELLA UIL FP

Un incontro dei sindacati  al Ministero della Salute a Roma ha posto l’attenzione  sulla critica e problematica situazione dell’ambulatorio di diabetologia del P.O. di Eboli.

La convocazione, avvenuta con “esemplare celerità” a soli quattro giorni dalla nota del 13 giugno della UIL FPL Salerno, rappresenta un primo passo concreto verso la risoluzione delle problematiche denunciate dall’organizzazione sindacale.

Durante l’incontro, che si è svolto l’altro giorno  la Dottoressa Maria Rosaria Campitiello, Capo Segreteria Tecnica del Ministro, ha mostrato grande attenzione e sensibilità alla questione, dimostrando fattività e competenza, hanno evidenziato dal sindacato. Si è discusso anche delle criticità legate alle liste d’attesa, ottenendo rassicurazioni e l’impegno per un intervento risolutivo.

“L’incontro è stato pienamente soddisfacente e costruttivo”, dichiarano  in una nota il  Segretario Generale UIL FPL Gennaro Falabella  Coordinatore Provinciale UILFPL Vito Sparano evidenziando allo stesso tempo il silenzio dei vertici aziendali dell’ASL Salerno, del  Direttore Generale Ing. Gennaro Sosto e il Direttore Sanitario Dr. Primo Sergianni.

L’organizzazione sindacale ha criticato allo stesso tempo anche la promessa del Presidente della Regione Campania, attendendo un intervento autorevole, concreto che determini e risolva la questione.

Occorre d’altronde  ribadire scrivono in una nota il Segretario Generale UIL FPL Gennaro Falabella e il   Coordinatore Provinciale UILFPL Vito Sparano che nel prendere atto, positivamente dell’incontro avvenuto al Ministero in data 17/6/2024 si auspica, dunque, di risolvere tutte le denunciate difficoltà in merito alla gestione e l’organizzazione del servizio ambulatoriale di diabetologia, perché tutti i pazienti soprattutto quelli cronici non sono numeri per i conti economici né oggetto di bilanci, ma sono persone e quindi vanno curati e considerati cosi come prevede la legge.

Autore dell'articolo: Barbara Albero