Una riunione straordinaria della Prima Commissione del Csm per una prima valutazione del caso del giudice del tribunale di Napoli Anna Scognamiglio, coinvolta nell’inchiesta che ha investito il governatore della Campania, è stata convocata per il tardo pomeriggio dal vice presidente di Palazzo dei marescialli, Giovanni Legnini. Un’iniziativa concordata con il presidente della Commissione, il laico Renato Balduzzi. Della vicenda si occuperà domani anche il Comitato di presidenza del Csm. Sul tavolo della Commissione e del Comitato di presidenza c’è la richiesta del laico di Forza Italia Pierantonio Zanettin di aprire una pratica per valutare se ci siano gli estremi per un trasferimento d’ufficio per incompatibilità del giudice indagato. E anche una prima informativa sulla indagine in corso arrivata dalla Procura di Roma. Atti però da cui però non emergerebbero gli elementi a carico di Scognamiglio.”La decisione favorevole a De Luca è stata assunta, all’unanimità, da tutti i componenti del Collegio Giudicante, era conforme a quanto già deciso in precedenza dal Presidente della Sezione ed è stata, poi, confermata integralmente, in sede di reclamo, da altro Collegio del Tribunale, ancora una volta, all’unanimità”. Lo dice, intanto, il giudice Anna Scognamiglio in una dichiarazione diffusa tramite il suo legale, avv. Giovanbattista Vignola. “Mai e poi mai avrei compromesso i miei principi morali e la mia professionalità allo scopo di procurargli illeciti vantaggi di carriera. Aggiungo, che dopo la perquisizione da me subita e dopo aver preso cognizione del capo di imputazione, ho posto fine alla convivenza, sia pure solo formale, con mio marito”. Così il giudice Anna Scognamiglio.”Se altri hanno assunto una iniziativa del genere – aggiunge Scognamiglio – se ne assumeranno le loro responsabilità per aver sfruttato, a mia totale insaputa, il mio nome e la conoscenza del fatto che ero stata designata quale relatrice del processo De Luca”. “L’unico elemento indiziante a mio carico, è costituito dal fatto che beneficiario della richiesta illecita rivolta a De Luca sarebbe mio marito il che potrebbe comportare, sul piano astratto, il legittimo sospetto di un mio coinvolgimento nei fatti. Nel mio caso, però – spiega Scognamiglio – un siffatto sospetto non ha motivo di essere poiché, da tempo, i rapporti con mio marito si sono fortemente incrinati tanto da indurmi, già tre anni orsono, a presentare in Tribunale un ricorso di separazione” “In ogni caso – aggiunge Scognamiglio – non trattavasi di una decisione definitiva in quanto si era in attesa della pronuncia della Corte Costituzionale sulla legittimità della Legge Severino, pronunzia, ovviamente, decisiva per la sorte di De Luca. Infine – ricorda Scognamiglio – lo stesso Tribunale di Napoli, composto da altri giudici, per il caso de Magistris, aveva adottato una decisione del tutto analoga”. “Insomma – sostiene Scognamiglio – la non definitività del provvedimento e il suo contenuto ampiamente prevedibile, avrebbero reso priva di qualsivoglia efficacia un’eventuale pressione che solo uno stupido avrebbe potuto esercitare e alla quale solo uno sprovveduto avrebbe potuto soggiacere”. “Confido – conclude Scognamiglio – che al più presto gli inquirenti faranno piena luce sui fatti accertando la mia completa estraneità a qualsiasi illecito ed a qualsiasi “giochetto” politico possa essere stato commesso alle mie spalle”
Articoli correlati '
21 NOV
FRODE FISCALE, ARRESTATO IN SARDEGNA NOTO IMPRENDITORE SALERNITANO
Avrebbe occultato beni mobili e somme di denaro per oltre 450mila euro e trasferito la sua attività commerciale da Cava De' Tirreni a...
21 NOV
OMICIDIO FALEGNAME, OPERAIO INTERROGATO IN CASERMA
Non risulta nè arrestato nè in stato di fermo, come si era appreso in un primo momento, ma sarebbe stato solo ascoltato dai carabinieri,...
21 NOV
MALTEMPO, ALLERTA METEO GIALLA IN CAMPANIA
La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un'allerta meteo gialla per temporali, che potrebbero essere anche intensi a scala...
21 NOV
BATTIPAGLIA, LA POLIZIA DI STATO ARRESTA UN PUSHER MAGREBINO. DROGA NASCOSTA SOTTO AL LETTO
Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore di Salerno e a quanto stabilito in sede di...
21 NOV
GERMOGLI PER NUTRIRE LA NON VIOLENZA AL MUSEO ARCHEOLOGICO DI PONTECAGNANO –
E’ un’iniziativa simbolica che racchiude in sé un significato molto piu’ intenso e rappresenta l’impegno di diverse associazioni...