La difesa spondale costruita lungo il fiume Stura per proteggere la frazione Ronchi di Cuneo, non è quella progettata. La Finanza di Cuneo ha evidenziato che il gruppo di imprese della provincia di Salerno che si era aggiudicato l’appalto, ha utilizzato meno materiale del necessario. Le verifiche successive del pm, hanno confermato le gravi carenze strutturali e quantificato l’illecito profitto in circa 100 mila euro. Le accuse sono di falso ideologico e truffa aggravata ai danni dello Stato.
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