DALLA PREFETTURA LA DIFFIDA A RUSSOMANDO

A seguito della mancata approvazione del bilancio di previsione 2015, nella seduta consiliare del 10 settembre, il Prefetto ha provveduto ad inoltrare comunicazione al Consiglio Comunale ed al Presidente del Consiglio attraverso il quale diffida il Consiglio Comunale di Giffoni Valle Piana ad approvare, entro dieci giorni il bilancio di previsione 2015, corredato di tutti gli atti che ne costituiscono parte integrante, in conformità alle disposizioni di legge vigenti in materia. In caso di perdurante inadempienza – si scrive nella nota – sarà dato corso al procedimento di scioglimento degli organi elettivi del Comune. Toccherà al Sindaco, paolo Russomando, dare comunicazione dell’esecuzione del provvedimento previa notifica ai consiglieri comunali, disponendo poi la restituzione di copia dell’atto, completa degli estremi dell’avvenuta notifica ai destinatari. Il Presidente del Consiglio Comunale nelle prossime ore provvederà a fissare la convocazione dell’assise. A quersto punto, anche e soprattutto in presenza della formale diffida del Prefetto, il primo ciottadino di Giffoni sembra avere le ore contate. O provvederà in fretta a ritrovare una maggioranza compatta e coesa o, altrimenti, sarà costretto ad abbandonare la guida dell’ente per far posto ad un commissario.

Autore dell'articolo: Marcello Festa