Il Governo sta perdendo tempo prezioso. E’ su questo tasto che torna a battere Vincenzo De Luca. L’affondo del Governatore riguarda il tema della scuola. Nella nuova ordinanza regionale, infatti, De Luca stabilisce che anche nidi e materne dovranno restare chiusi fino
al 14 novembre, una decisione in netto contrasto con gli orientamenti del Ministro per l’Istruzione, che insiste sulla necessità di tenere aperte le scuole sulla base dei dati dei contagi. “Anche altri Governatori stanno prendendo decisioni che ho assunto per primo”, ha dichiarato De Luca con riferimento alla chiusura delle scuole in Puglia. I genitori protestano, ma i numeri, secondo De Luca, impongono decisioni drastiche e tempestive, quelle che, a suo dire, il Governo non ha adottato perdendo tempo prezioso. La prospettiva di un confinamento ristretto alle sole città particolarmente colpite dal virus, Milano e Napoli, ad esempio, non piace a De Luca. Per il Governatore della Campania deve essere il Governo a prendere certe decisioni, senza demandarle alle Regioni. Toccherà all’Esecutivo, insomma, farsi carico di eventuali scelte più nette che avranno inevitabili ricadute dal punto di vista economico.
