Centina di persone per strada. Lungomare e parco del Mercatello a Salerno presi d’assalto da runner, improvvisati atleti e podisti della domenica. Pardon, del lunedì. Già, perché nel primo giorno in cui è stata consentita la mobilità da parte della
Regione Campania dopo mesi di quarantena, la gente si è riversata per strada, nei parchi, in spiaggia. A tal punto da creare talvolta proprio quegli assembramenti che rischiano di alimentare il contagio in tempo di pandemia. Il decreto di Palazzo Santa Lucia emesso il 25 aprile scorso, ironia della sorte giorno della… “liberazione”, che consente di poter svolgere attività motoria all’aperto (dalle 6,30-8,30 e 19,00-22,00) con l’uso della mascherina e nei pressi della propria abitazione, non è stato rispettato secondo il governatore De Luca che ieri ha
minacciato di revocare il decreto e stamani è tornato sulla questione facendo appello al senso di responsabilità dei cittadini e chiedendo il rispetto di tre condizioni essenziali: mascherina, mani e distanziamento sociale.