DEGRADO CITTADINO: SCRIVE IL CODACONS

Numerose le telefonate giunte al CODACONS dopo i fatti avvenuti recentemente al Parco Arbostella, dove un pino marittimo ha ceduto ed è crollato su un’auto in transito, per fortuna senza danni al conducente. I cittadini lamentano la mancata manutenzione di verde pubblico in città e temono che fatti simili possano accadere con conseguenze diverse.

Le telefonate non si sono fermate solo a queste segnalazioni, ma per blatte e ratti che infestano diversi quartieri cittadini. E non sono mancate telefonate di turisti anche stranieri che hanno lamentato lo stato di degrado generale in cui versa tutta la città: il lungomare che se da un lato presenta zone nuove ed abbastanza gradite, dall’altro è stranamente non curato dal punto di vista della pulizia; il corso principale denota una certa pesantezza che le vetrine non riescono ad alleggerire; le strade laterali decisamente abbandonate con escrementi di animali vittime anch’essi di padroni maleducati; alberi con radici superficiali, frutto di una cattiva messa a dimora degli stessi, che hanno divelto mattonelle ed asfalto, per i quali nessuno fa niente e gli addetti non lo segnalano; sporcizia un po’ dappertutto; automobili parcheggiate selvaggiamente in doppia fila o, addirittura, in tripla fila; vigili urbani non presenti nelle ore di punta per lo smaltimento del traffico; campane della raccolta differenziata del vetro che non vengono svuotate con frequenza e provocano l’accumulo di materiale pericoloso sui marciapiedi; piazza della Libertà, la cui situazione è sotto gli occhi di tutti…

Che fine ha fatto la città europea che si stava costruendo? Dove sono i responsabili del Comune di Salerno e specificamente quelli del Settore “Verde Pubblico”? Dov’è l’Assessore all’Ambiente? Dove sono i responsabili della manutenzione?

Il Codacons, che fa da maglio a tutte queste lamentele di cittadini e turisti, chiede di intervenire “come da buona tradizione salernitana” in maniera decisa e tempestiva alla manutenzione del verde pubblico cittadino, alla messa in sicurezza di strade ed aree comuni, alla pulizia e disinfestazione della città che potrebbero arrecare danni ai cittadini.

Autore dell'articolo: Marcello Festa