C’è la proroga fino a giugno per l’occupazione di suolo pubblico, dopo la fine dello stato di emergenza per la pandemia Covid , ma dal primo aprile per ristoranti e bar che hanno avuto la possibilità di mettere, sedie tavolini e dehors negli spazi esterni tornano le tariffe.
Gli esercenti della città di Salerno sono stati infatti raggiunti da lettere dall’ufficio Annona in cui viene calcolato il costo della tassa da pagare qualora vogliano beneficiare per la stagione primaverile degli spazi all’aperto. A chiarire i cambiamenti che sono scattati dal primo aprile che non consentono piu’ la gratuità dell’utilizzo dell’occupazione del suolo pubblico è stato l’assessore alle Attività produttive del Comune di Salerno Alessandro Ferrara.
Fermo restando dunque la validità e l’efficacia delle norme introdotte con la disciplina promozionale per l’occupazione di suolo pubblico i titolari delle attività interessate dovranno pagare il canone, diversamente liberare gli spazi.