E’ già emergenza derby. Nonostante lo stop del campionato e nonostante i 15 giorni di riposo, la Salernitana si presenterà alla ripresa del campionato cadetto da capolista contro la corazzata Benevento senza mezzo centrocampo. Lesione al bicipite femorale destro per Akpa Akpro, almeno un mese di stop. Considerando anche l’infortunio di Kiyine, e le condizioni precarie di Giannetti, Lombardi e Billong la Salernitana fa la conta dei superstiti. Sofian Kiyine spera nella sosta del weekend per provare a sanare il suo piede destro, uscito malconcio dalla trasferta di Cosenza. Il malleolo è ancora gonfio come un pallone la prognosi dice almeno 15 giorni: il derby con le streghe è proprio li. L’obiettivo è quello di provare a strappare almeno la panchina il 16 settembre contro il Benevento. Ma è molto difficile. “Akpa si sottoporrà a nuovi esami diagnostici tra dieci giorni per avere la prognosi esatta”, precisa il club granata. I giorni di stop potrebbero essere trenta, ma forse anche di più. Che tradotto in assenze significano le partite di Benevento, Trapani, Chievo e Livorno. L’ivoriano era al Mary Rosy ieri in borghese assieme a Kiyine. Giannetti ha lavorato in palestra: ieri mattina gli esami diagnostici hanno dato responsi confortanti e potrebbe farcela. C’è tempo. Ci sperano anche Lombardi e Billong (due ex giallorossi) che continuano a sottoporsi solo a fisioterapia.
Numeri alla mano, ieri pomeriggio alla ripresa del lavoro, dopo l’exploit di Cosenza, Ventura ha lavorato senza sette elementi. Assenti giustificati anche i nazionali Jallow e Karo. Il tecnico farà altrettanto ancora per qualche giorno, in attesa di novità dallo staff medico presieduto dal dottor D’Alessandro. Piccola curiosità. Ieri al Mary Rosy si è presentato anche Alessandro Rosina, anche se di mattina: l’ex Zenit è fuori rosa da tempo e si allena da solo con la guida di un preparatore atletico messo a disposizione dalla società, come previsto dalle norme.
