Ieri sera, a Torre Annunziata e Terzigno, i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia hanno tratto in arresto i pregiudicati Francesco Monaco, 31enne di Torre Annunziata, e Giuseppe Savarese, 40enne di Terzigno, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio del G.I.P. del Tribunale di Salerno, su richiesta della locale Procura della Repubblica, in quanto ritenuti responsabili di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La misura restrittiva scaturisce dalle indagini svolte dai militari agli ordini del Maggiore Erich Fasolino che hanno permesso di comprovare, anche attraverso l’estrapolazione dei filmati di videosorveglianza del Comune di Bellizzi, la loro presenza nelle fasi precedenti il sequestro dei 30 chili di hashish avvenuto lo scorso 27 marzo.
Quel giorno, i militari dell’Arma, insospettiti dalla presenza di alcune autovetture che uscivano dai garage di via Niccolò Machiavelli di Bellizzi, bloccarono il 32enne Enrico Principato, a piedi, e gli occupanti di una Renault Clio, successivamente identificati nel 37enne Alfonso Avino di Boscoreale, e la 24enne Marika Cancellu di Pontecagnano Faiano, mentre si allontanavano dal box risultato essere di proprietà del giovane di Bellizzi.
Nel corso della perquisizione effettuata all’interno del locale, i Carabinieri del Maggiore Fasolino rinvenirono tre pacchi, sigillati con nastro da imballaggio, risultati contenere 300 panetti di hashish, per un peso complessivo di 30 chili.
Le ultime indagini hanno dimostrato che Francesco Monaco e Giuseppe Savarese, alla guida di altrettante autovetture, accompagnarono, fungendo da scorta, gli occupanti della Renault Clio all’incontro con Enrico Principato, allontanandosi dal luogo poco prima dell’intervento dei militari.
Espletate le formalità di rito, i due arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di Fuorni.