Sei partite in un mese. Dicembre sarà così intenso che, forse, non ci sarò nemmeno il tempo per gli auguri natalizi o la classica letterina con annessa richiesta di rinforzi: per questo, come si conviene ad una società che punta al vertice, molti operatori di mercato sono già all’opera. Sotto traccia, ovviamente, senza svelare intenzioni e mosse, ma avendo già abbastanza chiaro il piano d’azione. La Salernitana pare voler fare altrettanto, anche perchè, in attesa del rush finale, il campo ha già fornito indicazioni utili. La fascia sinistra è tornata terreno di proprietà di Gigi Vitale, che ha pure rinnovato il contratto, al quale, però, manca un’alternativa di ruolo. Il mercato ha mille strade ed è fatto di incastri che potrebbero realizzarsi sull’asse Roma- Ferrara- Salerno. Da tempo, la Lazio segue Manuel Lazzari, esterno destro della Spal che ha raggiunto anche la Nazionale. Su di lui ci sono anche altri club per cui Lotito vuole anticipare la concorrenza mettendo sul piatto anche delle contropartite tecniche. Tra queste potrebbe esserci Djavan Anderson, poco utilizzato da Colantuono a prescindere dallo stop per il colpo alla testa riportato a Benevento, perchè sulla fascia destra il titolare è Tiago Casasola. L’argentino è destinato ad essere un uomo mercato, visto che la Salernitana lo valuta non meno di due milioni di euro ma del suo futuro, salvo clamorose offerte a gennaio, si parlerà a giugno. Anderson, invece, è in prestito dalla Lazio e potrebbe partire, visto che in rosa c’è anche Pucino, anch’egli poco impiegato e non certo contentissimo dello scarso minutaggio, specie dopo il rinnovo. Nell’operazione tra Lazio e Spal la Salernitana potrebbe ottenere l’esterno mancino Filippo Costa, ex Chievo, che alla corte di Semplici sta trovando poco spazio. Da anni, poi, la Salernitana strizza l’occhio al centrocampista Pasquale Schiattarella, che, però, ha un anno e mezzo di contratto e sta giocando con una certa continuità a Ferrara dove, invece, non ha più spazio Sergio Floccari, ex Lazio e vecchio pallino di Lotito. La punta calabrese, classe ’81, è sicuramente in là con gli anni ma potrebbe dare qualità ed esperienza in un breve lasso di tempo. C’è poi, il capitolo cessioni. Detto di Anderson, potrebbero partire Palumbo, Orlando e Vuletich, oltre al fuori lista Signorelli.
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