Da Polla a Paestum. Per il momento, però, la Salernitana torna a casa. E’ durato appena due giorni il ritiro granata in quel di Polla. Rosina e compagni da oggi si alleneranno sul sintetico del campo Volpe a Salerno, dove probabilmente lavoreranno fino alla seduta di rifinitura. Subito dopo, però, di nuovo in ritiro al Cerere di Paestum. Una decisione in controtendenza a quanto deciso e poi comunicato sul sito ufficiale poco dopo la sconfitta con il Carpi all’Arechi di sabato scorso. Alla base del dietrofront ci sarebbe la decisione di Bollini di poter allenare la squadra su un campo in erba sintetica per abituare i giocatori al Partenio-Lombardi che da quest’estate ha sposato questo tipo di filosofia. Il campo Comunale di Polla “Antonio Medici”, infatti, si è subito rivelato molto pesante per le avverse condizioni meteo di questa settimana. Le piogge degli ultimi giorni avevano reso il campo non all’altezza della situazione. Bollini poi chiedeva di potersi allenare sul sintetico, ma Sant’Arsenio non è stato considerato idoneo per le richieste del trainer granata e Caggiano, dove Rosina e compagni si sono allenati ieri, era piccolo e comunque lontano da Polla. Se a questo si aggiungono alcune problematiche che sarebbero state riscontrate durante il ritiro nel Vallo di Diano il quadro è completo. Sembrerebbe che una parte dello staff, infatti, abbia addirittura preso l’influenza. Stamani la decisione un po’ a sorpresa che sarebbe stata sollecitata anche dall’intero gruppo.
La Salernitana dunque torna a casa per gli allenamenti e si sposta in ritiro nella città dei templi. Nella giornata di ieri, invece, pare ci sia stato un duro discorso del diesse Fabiani alla squadra nella sala riunioni dell’Hotel Insteia di Polla dove i granata sono rimasti in ritiro per appena tre giorni. Il dirigente si sarebbe scagliato contro i giocatori, rei di non essersi calati nella realtà granata a 360 gradi. Voci di corridoio sussurrano siano volate parole forti, anche in ottica del mercato di gennaio. Da esperto e scafato dirigente, Fabiani avrebbe anche congelato le aspettative di partenza di qualche elemento che si considerava già con la valigia dietro l’angolo.
E siamo alle notizie di campo. In attesa dei prossimi test probanti in allenamento, Bollini conferma il tridente. Resta il dubbio in attacco per sostituire lo squalificato Coda. Joao Silva sembra avere scalato posizioni ed è in vantaggio su Donnarumma con Rosina a destra e Improta a sinistra. A centrocampo, invece, Busellato agirà da mezzala destra con Ronaldo e probabilmente Della Rocca. Escluso eccellente, Antonio Zito. In difesa invece Tuia sostituirà lo squalificato Bernardini.