Il giallo di… Jallow. Intanto spunta Dario Del Fabro (’95) come possibile rinforzo in difesa. Ancora una fumata grigia per Lamin Jallow (’95). La trattativa per portare in granata il forte attaccante del Chievo Verona (11 reti lo scorso anno a Cesena) si è impantanata sulla formula del passaggio all’ombra dell’Arechi. L’attaccante gambiano spinge per il trasferimento a titolo definitivo. Il Chievo ha fissato il prezzo del suo cartellino (un milione e mezzo di euro) e sembra disposto anche a trattare su modalità e formule di pagamento. La Salernitana, però, resta ferma sulle sue posizioni, dicendosi disposta a rilevare il giocatore soltanto in prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in massima serie. Il braccio di ferro è tutto qui. Il Chievo dal canto suo resta alla finestra. Voci di corridoio sussurrano che i clivensi abbiano anche ritoccato (verso il basso) la cifra del cartellino di Jallow, arrivando ad un milione e 250mila euro che la Salernitana però non è disposta a pagare. Almeno per il momento… Si vedrà.
In difesa spunta il nome del giovane e promettente Dario Del Fabro come rinforzo nel pacchetto arretrato che – ad oggi – necessita di almeno 3/4 innesti, tra esperti e giovani promesse. Il centrale difensivo (può giocare anche sulla destra) è reduce da una stagione a corrente alternata a Novara. La vecchia signora lo ha spedito in prestito a due passi da Villar Perosa e sembra volere fare altrettanto anche nella prossima stagione agonistica. Magari un po’ più a … sud. L’operazione è bene avviata, complici anche gli ottimi rapporti del suo agente (Mario Giuffredi) con il management granata. Del Fabro e non solo. Il primo nome della lista resta sempre quello di Norbert Gyomber (’92) della Roma. Sul taccuino della spesa pure il polacco Bochniewicz (’96) dell’Udinese ed il croato Bogdan (’96) del Catania. Con il club etneo si è parlato anche del portiere Martinez (’95) e dell’attaccante Barisic (’95). Quest’ultimo, però, era da tempo promesso sposo del Brescia di Cellino che continua a flirtare con Lo Monaco. A sinistra piace sempre Walter Lopez (’85) dello Spezia, ma bisogna decidere il destino di Vitale.
A centrocampo, invece, possono considerarsi granata Antonio Palumbo (’96) – in prestito dalla Sampdoria – Castiglia ed Altobelli della Pro Vercelli. Si continua a trattare con l’Atalanta il prestito di Davide Agazzi (’93), lo scorso anno protagonista nel Foggia di Stroppa. La Salernitana ha necessità di piazzare altrove Signorelli e Zito. Il primo è inserito nel possibile scambio con Di Tacchio (’90) dell’Avellino. Zito è corteggiato da Casertana e Potenza, ma il suo ingaggio continua ad essere un grosso ostacolo. Sul fronte offensivo si registra un’altra frenata: non c’è intesa sul piano economico con Gianluca Sansone (’87) che a Novara ha un contratto di un altro anno a cifre stellari (220mila euro escluso bonus). La Salernitana offre un biennale a 120mila euro. Il giocatore chiede di più. Felipe Avenatti (’93) continua ad essere l’obiettivo principale della Salernitana.
2 commenti su “IN DIFESA SPUNTA DEL FABRO. AUT-AUT PER JALLOW”
EnzoM
(Luglio 6, 2018 - 12:21 pm)Ma quale giallo e braccio di ferro ….. meno male che ha parlato Fabiani Jallow è nostro prestito con obbligo di riscatto, stop. deve rientare in Italia e firmare , sembra che ci sguazzate nei gialli non aspettate altro.
:D
(Luglio 5, 2018 - 12:28 pm)OUT-OUT? Al massimo si poteva tradurre OR-OR 😀
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