Su una cosa, più ogni altra, Sannino sta avendo ragione. Le scorie del passato e gli incubi della difesa. Ma non certo per il pesante fardello di gol incassati nella passata stagione che si stava perpetrando pure in quest’avvio di torneo cadetto. Quanto più per la maledizione infortuni che continua ad abbattersi sul pacchetto arretrato. Il trainer granata è in apprensione per le condizioni di Bernardini e Tuia. Il primo è reduce da un pestone nella partita con il Trapani, mentre Tuia ieri non si è allenato per un affaticamento muscolare. Se a questo si aggiungono le indisponibilità di Perico e Franco sugli esterni il quadro è completo.
Sannino spera di recuperare almeno uno tra Tuia e Bernardini, altrimenti sarebbe costretto a cambiare ancora una volta spartito tattico. Ieri gli esami strumentali hanno escluso fratture alla caviglia malconcia di Bernardini. La risonanza magnetica ha dato esito negativo: escluse lesioni capsulo-legamentose alla caviglia sinistra. Ieri l’ex Livorno ha effettuato un protocollo di lavoro differenziato al Mary Rosy, con impacchi di ghiaccio per assorbire l’ematoma. Il gigante granata potrebbe essere costretto ad affrettare i tempi in caso di forfait di Alessandro Tuia. Il calciatore bandiera, infatti, lamenta un affaticamento muscolare all’altezza del flessore ed ieri è rimasto precauzionalmente fermo ai box. Oggi all’Arechi ha provato a forzare. Nel caso in cui alzi bandiera bianca, Bernardini sarebbe costretto ad accelerare gioco forza con Schiavi ed il giovane Mantovani già certi di una maglia. L’intenzione di Sannino infatti è quella di confermare la difesa con tre centrali di ruolo. Numeri alla mano, però, il tecnico sta già facendo la conta dei superstiti. Nella malaugurata ipotesi sia Bernardini, sia Tuia non dovessero farcela, la Salernitana sarebbe costretta all’ennesimo valzer di pedine, schierandosi con una difesa a quattro. Non solo. In panchina il solo Marchi, giovane brasiliano ancora acerbo, sarebbe l’eventuale rincalzo di ruolo al centro. La speranza comunque è che almeno uno dei due, tra Tuia e Bernardini, riesca a stringere i denti per essere della partita.
Occhio anche alle condizioni di Massimiliano Busellato, fermo ai box per noie muscolari oltre ad essere diffidato. Al netto del bollettino medico, Sannino a Ferrara spera di confermare modulo e, forse, uomini scesi in campo contro il Trapani. Unica variante, appunto, Busellato che potrebbe far posto a Della Rocca in mediana.