DISABILI E SANITA’ I PRIMI IMPEGNI DI DE LUCA

Aveva precisato in campagna elettorale che i primi impegni da assumere una volta salito sullo scranno di Palazzo S. Lucia avrebbero riguardato il terzo settore, ovvero l’assistenza alle fasce deboli e in particolare i portatori di handicap e la bonifica della Terra dei Fuochi. De Luca è stato di parola, partendo proprio dal delicato impegno sociale. Sono stati reperiti con la ragioneria 15 milioni di euro che consentono di riequilibrare il fondo regionale al fondo nazionale per le politiche sociali. Sui precari della sanità, poi, De Luca ha spiegato che saranno stabilizzati in duemila tra contratti attualmente a termine e atipici, precisando che sono 800 i precari con contratti a termine per i quali le asl interessate devono avviare subito i concorsi interni per la stabilizzazione e quindi devono pubblicare atti e fare commissioni per poter chiudere tutto a settembre, per loro ci sarà prima il prima passaggio a contratti a tempo determinato e poi la stabilizzazione”. Accanto a De Luca, neanche tanto a sorpresa, Enrico Coscioni, ex consigliere regionale, candidato nelle liste di De Luca a questa tornata non ha avuto egual fortuna, nominato dal governatore consigliere delegato alla Sanità. Nell’attesa che il governo scelga il nuovo commissario che, dallo scorso anno, non può più essere il presidente della Regione, Coscioni sarà una sorta di assessore ombra mettendo al servizio della sanità e di De Luca tutta la sua esperienza professionale.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro