DISAGIO GIOVANILE, PROTOCOLLO D’INTESA IN PREFETTURA PER LA NASCITA DI UN NETWORK –

Il disagio giovanile rappresenta una condizione diffusa di malessere tipica delle nuove generazioni, che si sviluppa in età evolutiva e che non ha caratteristiche di una specifica patologia, ma può essere il risultato di molteplici concause che intaccano il benessere delle fasce più giovani della popolazione. Si basa su questo presupposto il protocollo d’intesa siglato questa mattina in prefettura di Salerno alla presenza dell’Università degli studi di Salerno, i  rappresentanti della Camera di Commercio, Asl, Procura presso il tribunale dei Minori  e forze dell’ordine che hanno deciso di costituire un network di forze congiunte per arginare il fenomeno. Innovazione tecnologica ma anche condizioni economiche e culturali sociali complicano la vita dei giovani e allarmante e il numero dei suicidi che rappresenta la principale causa di morte per la fascia di età giovanissima. Per questo il network cercherà di coordinare una serie di azioni che già sono partite come quella del Comune di Salerno con il progetto Fratello maggiore e gli sportelli di Asl e di sostegno psicologico dell’Università. grazie al protocollo nascerà anche un osservatorio sul fenomeno.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro