Ci mancava pure l’emergenza… offensiva. Il tutto contro una difesa, quella del Frosinone, che risulta essere la seconda più forte di tutto il campionato (dopo la corazzata Benevento ovviamente). Non solo. La truppa di Nesta, esattamente come la Salernitana tra le mura amiche, ha inanellato allo Stirpe il pokerissimo di vittorie. Ma rispetto alla formazione granata, i ciociari non hanno mai subito reti negli ultimi cinque impegni casalinghi allo Stirpe. Praticamente Ariaudo e compagni non prendono gol da una vita. Da 486’ per la precisione.
La Salernitana, intanto, continua ad allenarsi. Ventura prova a gestire gli acciaccati Djuric, Di Tacchio e Cicerelli, che dovrebbero tuttavia essere regolarmente precettati per sabato. A centrocampo Akpa Akpro si riprende una maglia da titolare dopo avere scontato la squalifica, ma potrebbe cambiare posizione, prendendo il posto di Maistro che sta deludendo nelle ultime apparizioni. Se Cicerelli fosse arruolabile dal 1′, la mezzala mancina potrebbe essere Kiyine. Viceversa, il marocchino sarebbe confermato a destra con Lopez dalla parte opposta; Dziczek in cabina di regia Capezzi confermato titolare ma come mezzala destra ed Akpa Akpro che dirotterebbe sul fronte sinistro. In attacco, invece, è tutto un rebus. Sulla carta c’era da trovare un partner per Djuric. Ma il problema è che al momento l’ariete granata non è al top della forma e rischia il forfait. Almeno dal primo minuto. Il gigante di Tuzla, infatti, è uscito domenica scorsa per un problema alla pianta del piede destro che si sta portando dietro da tempo. La Salernitana conta di recuperarlo, il bomber spera di farcela, ma intanto Ventura deve ipotizzare anche soluzioni alternative. In tal caso, Jallow sarebbe favorito per una nuova chance dal primo minuto, mentre Giannetti e Gondo si giocherebbero l’ultima maglia dello startin eleven. Staremo a vedere. Al gruppo si è aggregato anche l’under Daniele Lazzari, portiere del ’97 che ha firmato fino a giugno: era svincolato, dopo aver iniziato l’annata nel Rieti in C (1 presenza). Fu tesserato granata già l’anno scorso, pur senza mai giocare. Sarà il terzo dietro Micai e Vannucchi, visti i perduranti problemi fisici di Russo.
