L’ondata eccezionale di caldo che perdura ormai da tempo ha influito nel determinare una situazione di carenza di sangue anche all’ospedale Ruggi d’aragona di Salerno così come in altri plessi della provincia e piu’ in generale della regione. Meno donatori che fanno registrare una diminuzione delle scorte per garantito il giusto supporto alle emergenze e agli interventi chirurgici non differibili alle terapie trasfusionali di pazienti cronici.
Accanto ai talassemici, pazienti, adulti e bambini, che devono essere periodicamente trasfusi, anche per garantire loro una ottimale qualità di vita, ci sono i malati ematoncologici e tutte le attività chirurgiche della cardiochirurgia ed ortopedia, ambiti che richiedono periodicamente un quantitativo di sangue. Normalmente nei mesi invernali si ha una situazione di bilancio positivo tra numero di unità di sangue donate e fabbisogno a livello locale mentre nel periodo estivo, ha rimarcato ai nostri microfoni Ferdinando Annarumma Direttore Unità Operativa Medicina Trasfusionale “Ruggi”, alcune Regioni si possono trovare in situazioni di carenza.non sono predibili gli incidenti e le necessità di sangue in sala operatoria come ad esempio solo in ordine di tempo è accaduto ieri quando è giunto in gravi condizioni Andrea Attianese dopo l’incidente in mare. Da qui l’appello ai cittadini sull’importanza della donazione di sangue volontaria, anonima, perché il bisogno di sangue è costante.