Il mercato alle porte e le valigie di molti giocatori sono già dietro la… porta. Le strade di Donnarumma e della Salernitana sembrano destinate a separarsi. L’attaccante di Torre Annunziata è sempre più vicino all’addio, complice anche un impiego a singhiozzo ed un rinnovo che non è mai arrivato da parte della Salernitana, nonostante il cambio di agente (oggi è gestito da Mario Giuffredi dopo avere lasciato la scuderia di Raiola). L’attaccante piace a molti club di serie cadetta, tra cui lo Spezia, il Perugia, ma soprattutto il Pisa. Dopo avere risolto gli atavici problemi societari, la nuova proprietà del club nerazzurro intende mettere a disposizione di Gattuso un organico tale da colmare anche eventuali gap di penalizzazioni. “Ringhio” ha bisogno di rinforzare il pacchetto offensivo e non ha mai fatto mistero di apprezzare le doti di Alfredino da Torre Annunziata. Molto naturalmente dipenderà dalla richiesta della Salernitana. Il club granata ad agosto scorso ha rifiutato l’unica vera e concreta offerta giunta dal faraonico Foggia che aveva messo sul piatto della bilancia una cifra che si aggirava intorno al milione di euro: 600mila sull’unghia, più altri 400mila in caso di promozione in serie cadetta. Dietro l’angolo non c’è soltanto la partenza di Donna umma nel pacchetto avanzato. Anche Giuseppe Caccavallo sembra destinato a cambiare aria. L’ex Paganese sperava di giocarsi le sue chance soprattutto dopo il cambio alla guida tecnica. Anche con Bollini, però, l’eterno offensivo continua a scaldare la panchina ed allora scalda i motori per scendere di categoria ed andare altrove. A meno che il Perugia di Bucchi non si faccia nuovamente avanti. L’ipotesi è quella di uno scambio con il Modena di Eziolino Capuano. Il diesse Gigi Pavarese deve rivoltare la squadra come un calzino e dovrà liberarsi del play maker Giorico che ha voglia di giocare in B. Il regista piace da tempo alla Salernitana, è seguito da Beppe Galli – lo stesso agente di Massimo Coda – e farebbe carte false per approdare alla corte di Lotito. Visto che l’unica grana potrebbe essere il costo del cartellino, l’ipotesi di uno scambio con Caccavallo – da sempre stimato da Capuano – potrebbe essere più che concreta.
La Salernitana cerca soprattutto esterni capaci di interpretare il 4-3-3 voluto da Bollini. Piace il salernitano Nicola Citro. L’attaccante andrà via da Trapani, ma sulle sue tracce c’è anche il Benevento dello sceicco bianco Vigorito. L’ingaggio (circa 70mila euro all’anno) è alla portata: il costo del cartellino molto meno. Il Trapani ha sparato una cifra che si aggira sui 300mila euro per il giocatore. Molto potrebbe influire la mediazione di Cosimo D’Eboli: il talent scout della Salernitana lo ha scoperto e portato quando era all’Ebolitana, prima in eccellenza e poi in quarta serie.
Altra suggestione è quella di Aniello Cutolo dell’Entella. Il talentuoso attaccante partenopeo sta trovando poco spazio con Breda e non ha mai fatto mistero di volersi accasare alla Salernitana. Lo scoglio, però, è rappresentato dall’ingaggio.
A centrocampo, Zito sembra destinato a rimanere. Il giocatore ha cambiato agente, passando da Giuffredi alle cure di Claudio Parlato ed ha manifestato l’intenzione di giocarsi le sue carte in granata.
In difesa, invece, Franco e Laverone sono ai titoli di coda. Il primo ha mercato in lega pro. Leverone potrebbe tornare al Vicenza. Da monitorare la posizione di Raffaele Schiavi. L’ex Catania non è riuscito a esprimersi a Salerno, ma il suo ingaggio è un ostacolo per i suoi estimatori. Stesso discorso – a parti invertite – per Leonardo Blanchard. Il fortissimo difensore del Carpi è stato messo ai margini da Castori: è un mancino che tornerebbe maledettamente utile, ma sulle sue tracce si è inserito prepotentemente anche il Verona. Gli scaligeri hanno una corsia preferenziale sia per un portafogli pieno zeppo del paracadute della massima serie, sia per la posizione in classifica e gli obiettivi stagionali.
