“Aprire la porta di una scuola significa chiudere quella di un carcere”: lo ha ribadito ancora una volta questa mattina il capo della Procura per i Minorenni, Patrizia Imperato che con il presidente dello stesso Tribunale è stata tra le promotrici con il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, dell’accordo per arginare il fenomeno della dispersione scolastica. Controllare che i ragazzi frequentino con regolarità la scuola significa tenerli lontani dalle devianze. Lo spaccio di droga, droga dietro il quale a volte c’è la mano della criminalità, a volte solo la necessità di autofinanziarsi l’acquisto per uso personale della sostanza. C’è un allarme in provincia di Salerno e la conferma arriva anche dalla procuratrice dopo i controlli e l’arresto di mini pusher.
Articoli correlati '
21 NOV
FRODE FISCALE, ARRESTATO IN SARDEGNA NOTO IMPRENDITORE SALERNITANO
Avrebbe occultato beni mobili e somme di denaro per oltre 450mila euro e trasferito la sua attività commerciale da Cava De' Tirreni a...
21 NOV
OMICIDIO FALEGNAME, OPERAIO INTERROGATO IN CASERMA
Non risulta nè arrestato nè in stato di fermo, come si era appreso in un primo momento, ma sarebbe stato solo ascoltato dai carabinieri,...
21 NOV
MALTEMPO, ALLERTA METEO GIALLA IN CAMPANIA
La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un'allerta meteo gialla per temporali, che potrebbero essere anche intensi a scala...
21 NOV
BATTIPAGLIA, LA POLIZIA DI STATO ARRESTA UN PUSHER MAGREBINO. DROGA NASCOSTA SOTTO AL LETTO
Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore di Salerno e a quanto stabilito in sede di...
21 NOV
GERMOGLI PER NUTRIRE LA NON VIOLENZA AL MUSEO ARCHEOLOGICO DI PONTECAGNANO –
E’ un’iniziativa simbolica che racchiude in sé un significato molto piu’ intenso e rappresenta l’impegno di diverse associazioni...