“ESPLORANDO IL CORPO UMANO” AL CENTRO COMMERCIALE “LE COTONIERE” –

Dai banchi di scuola ad una vera e propria esperienza all’interno del corpo umano tra giochi interattivi e attività ludico-ricreative per imparare…toccando con mano. Dall’11 al 27 ottobre, al centro commerciale Le Cotoniere, con il

patrocinio del comune di Salerno, si terrà la mostra interattiva gratuita dal titolo “hello maestro, siamo fatti così”. Hello Maestro! è il brand che racchiude le sette serie cult create da Albert Barillé nel 1978 dal titolo «C’era una volta …». «Siamo fatti così» è un fantastico viaggio attraverso i segreti e le curiosità del corpo umano. L’evento affronta in maniera semplice e divertente argomenti che i bambini studiano sui loro testi, facendo «toccare con mano» quanto appreso. «Siamo fatti così» è anche una mostra interattiva che, grazie alle installazioni, interagisce con i bambini

attraverso il gioco. La mostra sarà caratterizzata da otto aree: area accoglienza, dove grandi e piccini saranno accolti da un biologo esperto. Ai bambini sarà fatto indossare camice bianco e stetoscopio e saranno poi condotti verso le altre aree tra cui quella apparato digerente, area apparato respiratorio, area sistema immunitario, area apparato locomotore, area sistema nervoso, area apparato circolatorio, area la cellula. Ogni area prevede teche informative, tavoli interattivi, totem e modellini del tema trattato grazie ai quali i bambini potranno sperimentare quanto appreso. Dal lunedì al venerdì, tutte le mattine saranno invitate a partecipare le scuole di Salerno e Pellezzano e il Centro Commerciale Le Cotoniere, metterà a disposizione delle scuole partecipanti, il servizio autobus gratuito. Per tutti gli altri, sarà possibile visitare la mostra di pomeriggio, dalle 16.30 alle 20.30, e nei week end, con il supporto di un biologo esperto, dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Durante il pomeriggio di domenica 13 ottobre, un evento speciale, i bambini avranno l’opportunità di incontrare la mascotte ufficiale “Hello Maestro” rendendo l’esperienza ancora più emozionante.

 

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza