Una rilettura della situazione attuale e delle sfide poste alla comunità dalle nuove tecnologie digitali e dalle community social, alla luce anche del messaggio di Papa Francesco che ha chiesto ai giganti del web di adottare misure più rigorose per proteggerli tenendo conto che ogni giorno 200.000 bambini nel mondo vanno su internet per la prima volta. “La sfida educativa. Essere comunità nell’era del social web” è il tema del convegno che questa mattina ha messo a confronto quasi trecento studenti degli istituti Alfano I, Severi e Galilei presso la chiesa del Volto Santo a Pastena sui rischi, ma anche sulle potenzialità che l’utilizzo della rete internet, e in particolare dei social. Con loro il Vescovo Andrea bellandi, la polizia ed esponenti del mondo accademico e dell’informazione, dell’associazionismo cattolico e laico.
“Il nostro obiettivo – ha spiegato don Francesco Coralluzzo, parroco della popolosa comunità del Volto Santo – è di aprire uno spazio di discussione e di confronto, con i giovani e con chi ha responsabilità educative, cercando di comprendere le cause delle dipendenze digitali e l’incidenza delle stesse sullo sviluppo della personalità dei minori.