EVASIONE FISCALE, SEQUESTRO DA 34MLN DI EURO AL GRUPPO ATTANASIO –

34 milioni di euro. A tanto ammonta il sequestro preventivo eseguito questa mattina dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno, emesso dal GIP su richiesta della Procura salernitana, per evasione fiscale.

Le indagini hanno riguardato 9 società e 23 persone fisiche, nei confronti dei quali sono ipotizzati, a vario titolo, i reati tributari di dichiarazione infedele ai fini dele imposte sui redditi ed I.V.A., omessa dichiarazione, omesso versamento delle ritenute e dell’imposta sul valore aggiunto, tutti puniti dal Decreto Legislativo n. 47 del 2000 (legge sui reati tributari).

Le attività investigative, condotte congiuntamente dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Salerno e dalla Compagnia di Battipaglia, hanno riguardato gli amministratori di diritto e di fatto di un gruppo di società riconducibile a Giovanni ATTANASIO, 63 enne di Salerno.

Gli approfondimenti investigativi indirizzati sul c.d. Gruppo Attanasio, la cui società madre è costituita dalla “Natana.Doc S.p.a.”, operante principalmente nei servizi di pulizia, facchinaggio e logistica, avrebbero evidenziato il giovamento tratto dall’imprenditore nella costituzione di una serie di cooperative, tutte a lui riconducibili, utilizzate per riversare principalmente gli obblighi fiscali, di fatto mai adempiuti, per un periodo decorrente dal 2014 al 2020. Secondo l’ipotesi accusatoria, allo stato confermata dal Giudice per le Indagini Preliminari e in attesa di giudizio definitivo, sarebbe stata omessa la presentazione di plurime dichiarazioni fiscali obbligatorie, con riferimento a diversi anni d’imposta, e il versamento di imposte da parte delle società oggetto d’indagini, per un importo complessivo pari a circa 34 milioni di euro, corrispondente al profitto dei reati. Le società coinvolte sono Natana doc Spa, Coirema, Farinia, S.V.A. Società Cooperativa, Seam Società Cooperativa, Anni Società Cooperativa, Evaristo Global srl, IR Logistic srl, Calenda srl.

L’attività odierna costituisce testimonianza dell’impegno profuso dalle Autorità preposte, Procura della Repubblica e Guardia di Finanza, a tutela degli Interessi Erariali, nel settore delle Imposte dirette e dell’I.V.A..

Autore dell'articolo: Barbara Albero