Il più celebre e il più apprezzato alimento italiano in patria e all’estero è la pizza. Declinata in tutte le sue forme, adattata a tutti i gusti, questa pietanza nata nella fascinosa Napoli è diventata quasi un culto e senza dubbio il pasto emblema dello stivale. Ogni regione d’Italia ha la sua pizza tipica: sottile, dal bordo alto, più croccante, morbida, bianca o condita, sicuramente buona sempre. E se è vero che tra gli italiani c’è sempre un po’ di gara tra chi la fa meglio, all’estero è stata decisamente arricchita – c’è chi direbbe stravolta – dalle usanze del luogo. Tuttavia, la soddisfazione più grande è quella di riuscire a fare la pizza a casa perfettamente.
Dalla legna alla tecnologia
Farina, lievito, olio e sale. L’impasto base della pizza rasenta il triviale, ma non tutto ciò che appare semplice è detto che sia facile. La tecnica e la maestria dell’impastare rendono la pizza quello che è, così come il dosaggio e il tempo lievitazione. Oggi sono molte le ricette diffuse, anche in versione anche passo-passo, per agevolare e – perché no – diffondere la nostra cultura. La tecnica, la pratica, ma non dimentichiamo gli strumenti. La pizza nasce pensata nel forno a legna, ma via via siamo stati in grado di aggirare il problema di non possederne uno in casa, attraverso forni e fornetti.
La passione in tavola
A chi si è ritrovato a cuocere almeno una volta la pizza a casa, sarà capitato di non riuscire ad azzeccare la cottura. Troppo alta per bruciare e disidratare l’impasto, troppo bassa per una pasta lenta al limite del crudo. Anche la cottura è, insomma, un’arte e la tecnologia è venuta in nostro soccorso progettando strumenti dedicati a questo piatto speciale della tavola italiana. I migliori forni per la pizza fatta in casa sono lo specchio della crescente passione nata attorno alla pizza. Scegliere quello che fa per noi potrebbe non rivelarsi così facile, per cui affidarsi ad una buona guida faciliterà la decisione.
Forno per pizza: convenienza e risparmio
È necessario innanzitutto conoscere le caratteristiche dei forni da pizza, perché si differenziano da normali forni. Essendo dedicati alla cottura di questa pasta lievitata è importante che rispecchino delle prerogative in linea sia con il risultato desiderato che non le nostre possibilità, economiche ma anche pratiche e logistiche. Investire in un forno, oltre a rendere un vero e proprio rituale domestico la tipica pizzata del sabato o una festa tra amici, è anche sinonimo di risparmio in relazione alle risorse e… al portafoglio!
L’importanza delle caratteristiche del forno da pizza
Bisogna considerare innanzitutto la potenza del forno che dev’essere in grado di raggiungere gli oltre 300 gradi per poter cuocere la pizza in meno di cinque minuti, come vuole la regola. Poi va studiato anche l’isolamento della camera di cottura del forno per una diffusione omogenea del calore. La scelta dunque potrebbe essere tra forno per pizza a legna o a gas, elettrico, se non un multifunzione per ottimizzare le preparazioni. E sempre durante la cottura che ci si rende conto di quanti altre accessori sono necessari per una buona riuscita, perciò è conveniente informarsi prima per trovare una soluzione complessiva che non ci faccia perdere tempo e denaro.
