La Salernitana dà segni di vita e piazza tre colpi in un giorno solo. Rosina firma fino al 2020 e si scusa per il ritardo, affidando ai social il suo primo messaggio ai tifosi granata che, dunque, avranno quattro anni di tempo per godersi le sue giocate. Resta il nodo della posizione in campo e della condizione fisica, ma questi sono problemi di Sannino. Lotito e Fabiani sono certi di aver piazzato un colpo da novanta, in grado di elevare il tasso tecnico della squadra e di riaccendere l’entusiasmo della tifoseria, finora scettica e poco propensa a sottoscrivere gli abbonamenti a scatola chiusa. Non sono i nomi a garantire il consenso, ma il modo di operare e la progettualità nelle scelte: quando lo si capirà, si sarà compiuto il vero salto di qualità. Di giocatori bravi non si è mai sazi e di sicuro Rosina rientra nella categoria. Oltre a lui, sono stati ingaggiati Riccardo Improta er Joao Silva. Il prossimo colpo dovrà arrivare a centrocampo. Fabiani insiste per Fausto Rossi, cui ha proposto un biennale. 26 anni, ex primavera della Juventus, Rossi ha giocato lo scorso anno con la Pro Vercelli dopo un biennio nella Liga spagnola. Ha piedi buoni e qualità e nel corso degli anni ha cambiato la sua posizione in campo, spostandosi dalla fascia alla cabina di regia. L’operazione appare in dirittura e la Salernitana si prepara ad accogliere un altro giocatore di qualità che, però, non ha una condizione fisica ottimale visto che non ha svolto il ritiro precampionato. Per la mediana Fabiani valuta anche l’idea di un innesto last minute. Munari del Cagliari resta un pallino, intriga pure Acampora dello Spezia. Tra gli under resta in cima ai desideri Murgia, che Inzaghi non vorrebbe far partire da Formello, e piace sempre Deiola per il quale il Cagliari continua a fare muro. In attacco non si escludono altri movimenti. Mercato aperte è sinonimo di porte girevoli. Il Venezia è in pressing su Caccavallo, che può partire. Il Foggia alza l’offerta per Donnarumma che il club granata vorrebbe trattenere, ma che spinge per un rinnovo per il quale, al momento, c’è distanza tra le parti. L’alternativa, in caso di partenza dell’ex Teramo, resta El Diablo Granoche.
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