FEDERALBERGHI SALERNO, UN MANIFESTO PER IL TURISMO –

Un manifesto per sostenere la crescita e lo sviluppo del turismo in provincia di Salerno,  per creare valore aggiunto con le attività connesse al turismo, per sostenere la crescita del settore facendo si che ci siano tutte le condizioni affinchè  le nostre destinazioni siano fruibili ed accessibili. Sono diverse le sollecitazioni e le proposte racchiuse nel Manifesto per il Turismo in provincia di Salerno elaborato da Federalberghi Salerno che sarà inoltrato ai principali Enti pubblici regionali e locali, ai parlamentari eletti nella provincia di Salerno ed alle rappresentanze sindacali del settore,

Esprimiamo il nostro compiacimento e la nostra soddisfazione per avere suscitato nelle ultime settimane, grazie ad una serie di riflessioni ed approfondimenti pubblici, un articolato e qualificato dibattito sulle modalità di potenziamento dei flussi turistici nella provincia di Salerno, in modo da superare le criticità registrate e da rafforzare gli effetti dell’attivazione dell’Aeroporto di Salerno-Pontecagnano, commenta  Antonio Ilardi, presidente di Federalberghi Salerno.

Riteniamo opportuno rendere pubblico un contributo organico di idee per il potenziamento dei flussi turistici, raccolto nel “Manifesto per il Turismo in provincia di Salerno”, che sarà inoltrato ai principali Enti pubblici regionali e locali, ai parlamentari eletti nella provincia di Salerno ed alle rappresentanze sindacali del settore, manifestando disponibilità al confronto e alla condivisione delle iniziative con ogni Ente o soggetto di buona volontà. FederAlberghi Salerno intende così concorrere alla generazione di un approccio professionale allo sviluppo turistico della provincia e alla creazione di nuove opportunità occupazionali.

Riteniamo ha dichiarato Antonio Ilardi, presidente di Federalberghi Salerno che il perseguimento della crescita del turismo provinciale richieda una strategia articolata e di medio periodo, basata almeno su quattro asset: l’ attivazione di un piano di marketing e comunicazione; il potenziamento dei collegamenti; il miglioramento della qualità delle strutture ricettive e la valorizzazione del sistema dei beni culturali.

Autore dell'articolo: Barbara Albero