FERIMENTO DOPO LITE IN VIA ROCCO COCCHIA. DENUNCIATO RAFFAELE GRILLO –

Non è uno straniero, ma un salernitano l’uomo ritenuto il responsabile dell’accoltellamento avvenuto mercoledì sera in via Rocco Cocchia nell’area di parcheggio della stazione della metropolitana di Salerno.

Si tratta di Raffaele Grillo, 43 enne, già con precedenti e noto per essere stato arrestato e condannato per il rogo del treno dei tifosi di ritorno da Piacenza nel 1999, persero la vita i quattro tifosi della #Salernitana Simone Vitale, Vincenzo Lioi, Ciro Alfieri e Giuseppe Diodato.

I Carabinieri della Compagnia di Salerno lo hanno individuato e denunciato per lesioni aggravate e per porto abusivo di arma da taglio dopo aver attentamente analizzato le immagini di videosorveglianza del piazzale dove è avvenuta mercoledì sera la lite finita poi con tre fendenti che hanno ferito un 55enne, C.G. con precedenti penali e già noto alle forze dell’ordine.

Chiara la dinamica dei fatti visualizzata dai militari dell’arma della locale Compagnia di Salerno agli ordini Maggiore Antonio Corvino dalle immagini di videosorveglianza dove si vede  l’uomo con una felpa con cappuccio rendersi protagonista della lite e dopo del ferimento dell’uomo. Dopo essere risaliti all’identità di Raffaele Grillo,  i carabinieri nel corso di una perquisizione presso l’abitazione di un congiunto,  hanno ritrovato le scarpe bianche indossate dall’uomo e la felpa con cappuccio, prova inequivocabile dell’abbigliamento indossato la sera del ferimento . Ignoti al momento i motivi che hanno scatenato la furibonda lite tra i due uomini, anche se si indaga nel mondo dello spaccio di droga.  Non è stata invece rinvenuta l’arma da taglio che ha provocato il ferimento ad una gamba e ad un braccio al 55enne.

Autore dell'articolo: Barbara Albero