Il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli questa mattina, presso la Sala Giunta del Palazzo di Città, ha firmato l’accordo per l’attuazione del progetto di valorizzazione culturale presentato dal Comune di Salerno e da 12 Comuni della Costiera Amalfitana e approvato dal Mibact nell’ambito dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte di sostegno alla progettazione integrata di scala territoriale/locale per la valorizzazione culturale nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia.
All’incontro, oltre al Sindaco Napoli e all’Assessore al Bilancio e allo Sviluppo Roberto De Luca, hanno preso parte anche i Sindaci degli altri comuni coinvolti nel progetto.
“Abbiamo la possibilità di porre in essere sistemi di collaborazione concreta, che possono contribuire a destagionalizzare i flussi turistici – ha dichiarato il Sindaco Napoli – In questo accordo di programma sono presenti tutti gli ingredienti necessari a produrre un progetto forte e capace di creare una sponda tra il capoluogo e i comuni costieri. Noi siamo una risorsa per l’Europa, rappresentiamo nel mondo un’immagine di una potenza eccezionale: per sfruttare al meglio questo eccezionale patrimonio dobbiamo continuare a mettere in campo queste iniziative di collaborazione ed interscambio”.
“Si tratta di un importante progetto di valorizzazione del nostro patrimonio culturale e paesaggistico – ha spiegato l’Assessore De Luca – I fondi ottenuti saranno utilizzati per attività di progettazione tecnica per il recupero di alcuni beni, ma soprattutto per attività immateriali: segnaletica, piani di marketing e brand identity. Stiamo ipotizzando di rilanciare la suggestione ottocentesca del Grand Tour, abbiamo coinvolto interlocutori di alto profilo come il British Council. L’obiettivo è creare quel turismo strutturato e sistemico di cui abbiamo bisogno. La Costiera vive già di luce propria; Salerno, dal canto suo, sta avanzando a rapidi passi e può rafforzare il suo ruolo di hub, di baricentro tra le due costiere. Dobbiamo fare uno sforzo ulteriore per integrare sempre più la nostra offerta e fare sempre più sistema per sviluppare davvero un turismo 365 giorni l’anno”.