Cancelli aperti , macchinari in azione, lavoratori che dopo l’assemblea effettuata ad horas nella serata di ieri subito dopo la notizia del provvedimento della procura, hanno lanciato insieme alla Cgil un ultimo disperato sos. Il giorno dopo alle fonderie Pisano è così: come la veglia davanti ad un moribondo. Senza speranza, con la disperazione di chi pensava di essere arrivato invece vicino ad una svolta. L’incontro fissato al 30 giugno con i rappresentati del ministero era per sindacato ed operai una tapa fondamentale. Gioia, lacrime ed emozioni dall’altra parte della città. Il comitato Salute e Vita festeggia il provvedimento e va avanti nella sua battaglia….
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