Torna l’ipotesi Buccino per la delocalizzazione delle fonderie Pisano di Fratte. La supposizione sarebbe legata alla richiesta avanzata nuovamente dalla proprietà
alla Regione Campania della Valutazione di impatto ambientale, di “Verifica Via per il progetto fonderia di ghisa di seconda fusione. Il plico, con il progetto da 40 milioni di euro e con gli atti necessari, sono ora in preistruttoria e dovrà essere valutato.
Un atto importante per procedere con la delocalizzazione dell’impianto di Fratte nell’area industriale di Buccino, anche se c’è sempre il ricorso al Consiglio di Stato che il Comune di Buccino ha presentato nel dicembre del 2020, oltre al dissenso degli abitanti degli Alburni.
Un nuovo tentativo non credibile per il presidente del Comitato Salute e Vita Lorenzo Forte che parla anche di un blitz nei giorni scorsi all’impianto di via De Greci a Fratte.
