Ci sono fumi fuggitivi, cioè emissioni non depurate nell’aria emessa dalle Fonderie Pisano che omettono anche alcuni controlli sui campionamenti delle acque in particolare per la ricerca del cobalto . È quanto accertato nell’ispezione compiuta lo scorso 1 luglio da parte dell’agenzia regionale per il controllo ambientale della regione Campania, Arpac, all’interno dell’industria situata a Fratte. L’esito dei controlli è stato reso noto oggi dal comitato Salute e Vita perché sono state proprio le segnalazioni e le denunce continue dei residenti che vivono attorno all’industria e che da anni si battono per la chiusura e la delocalizzazione, a spingere l’arpac ad effettuare nuovi rilievi. Facendo seguito ai rilievi dell’Arpac, con una contemporanea denuncia alla procura della Repubblica, la regione Campania ha inviato una diffida ed un invito a regolarizzare la posizione entro trenta giorni. . Come ribadito questa mattina dal comitato salute vita però non basta e non è sufficiente. Bisogna fermare l’industria per Paola Amato del Comitato.
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