Parte una nuova petizione del Comitato Salute e Vita contro le Fonderie Pisano di Fratte. In un post su facebook i rappresentati dell’associazione che si batte a difesa dell’ambiente che circonda l’area di Fratte ha invitato i cittadini di Salerno, Pellezzano e Baronissi a firmare la sottoscrizione attraverso la quale potranno denunciare di subire nuovi ed intollerabili miasmi e polveri di natura ferrosa dopo l’apertura temporanea dell’impianto siderurgico di Fratte. Come si ricorderà, dopo la decisione della Procura di Salerno di fermare la produzione per una serie di gravi irregolarità registrate nel sito industriale, una settimana fa un nuovo provvedimento dei magistrati ha consentito di riaprire i cancelli della fabbrica al fine di consentire all’Arpac, secondo un crono-programma già fissato, dal 18 agosto, di effettuare nuovi e fondamentali prelievi utili anche a stabilire se ci sono i margini per una ripresa controllata delle attività. Una decisione che non è piaciuta al Comitato che ha contestato anche la scelta annunciata dai vertici delle Fonderie di aprire una linea telefonica dedicata alle segnalazioni di eventuali disagi legati alla produzione di polveri e fumi. Di qui la battaglia sulle registrazioni dei disagi. Per il Comitato vanno inoltrate solo ed esclusivamente alle forze dell’ordine che hanno ricevuto la delega dalla Procura di poter intervenire e controllare. La stessa petizione lanciata in questi giorni e che come si apprende dai social verrà chiusa il 15 agosto, è una sorta di denuncia che verrà poi inoltrata a carabinieri e polizia per evidenziare e registrar nero su bianco i disagi e le preoccupazioni dei cittadini della valle dell’Irno.
FONDERIE PISANO, COMITATO LANCIA NUOVA PETIZIONE
Autore dell'articolo: Marcello Festa
