FONDERIE PISANO, IL M5S CHIEDE INCONTRO PER LA RICOLLOCAZIONE DEI DIPENDENTI

Dopo il sequestro delle Fonderie Pisano, avvenuto il 24 giugno “ci auguriamo adesso un intervento urgente ed efficace da parte dell’istituzioni, atto a garantire velocemente la risoluzione della problematica riguardante i lavoratori cosa già chiesta più volte anche in passato”. A dirlo i parlamentari salernitani del M5S Andrea Cioffi, Silvia Giordano e Angelo Tofalo ed il consigliere regionale Michele Cammarano in merito allo stabilimento di via dei Greci a Salerno. A tal proposito il Movimento 5 Stelle “rinnova la richiesta dell’istituzione ad horas di un tavolo tecnico, composto dal ministero dello Sviluppo Economico, ministero dell’Ambiente, ministero della Sanità, Regione Campania e Comune di Salerno, teso al reinserimento delle maestranze in attività lavorative che sappiano sfruttare al meglio le capacità e la professionalità dei lavoratori, non escludendo il loro reimpiego in un’altra fonderia, la quale rispetti le vigenti normative ambientali e salvaguardi la salute dei cittadini e la sicurezza
sul lavoro. Si ricorda che da dati ufficiali (bilancio Fonderie Pisano) si evince che il costo dell’operazione si aggira intorno a circa 5 milioni di euro, cifra che rappresenta un’inezia rispetto alla problematica in questione. Parallelamente al tale discorso ci si augura che venga affrontato in maniera tempestiva la questione della bonifica del sito, attraverso la riqualificazione e trasformazione in area a verde”.

Autore dell'articolo: Redazione