FONDERIE PISANO, IL MINISTERO DELL’AMBIENTE PARTE CIVILE NEL PROCESSO

Tre ore di udienza questa mattina al palazzo di giustizia di Salerno per le fonderie Pisano ma dopo la discussione delle parti civili, sono state mosse alcune eccezioni dai legali dei Pisano da indurre il gup a proseguire l’udienza preliminare al prossimo 21 dicembre. Per la prima volta un ente come il Ministero dell’Ambiente si è costituito parte civile nel procedimento schierandosi a favore e a tutela della salute della popolazione e e dei lavoratori Momento storico per  la città di Salerno e per la questione fonderie Pisano, scrive il comitato salute e vita presieduto da Lorenzo Forte anche se per ora risultano ancora assenti la regione Campania ed il comune di Baronissi sempre comunque sollecitati a costituirsi. Il vero colpevole assente su questa vicenda continua ad essere il comune di Salerno  il vero colpevole insieme alla famiglia Pisano di questa tragedia che colpisce migliaia di cittadini dei comuni di Salerno Baronissi e Pellezzano. Oggi siamo commossi e questa è la cosa più importante che il Ministero dell’Ambiente grazie al ministro Costa e al lavoro svolto dai cittadini dai comitati E dai rappresentanti eletti  abbia finalmente deciso di sostenere la vita la salute è la giustizia per la popolazione e i lavoratori.

Autore dell'articolo: Barbara Albero