Una tavola rotonda per mettere a fuoco il futuro industriale di Salerno e della Provincia partendo da quella che è sicuramente la questione più spinosa sul tavolo, ovvero la vertenza Pisano. Ad organizzarla la Cgil al fine di proseguire ed ampliare un percorso di discussione e confronto già avviato da tempo chiamando ad un contributo cittadini, lavoratori, imprese, parti sociali, associazioni, attori della ricerca, politica ed istituzioni. Il tema è di vitale importanza: quello dello sviluppo dell’industria, dell’innovazione e dell’occupazione. Sullo sfondo ma neanche tanto in considerazione del parterre dei
partecipanti all’incontro di questa mattina, il caso delle Fonderie Pisano la cui vertenza resta in piedi e che, in un lavoro di sintesi necessario tra i diversi attori coinvolti, potrebbe trovare possibili sbocchi che tutelino tutti gli interessi in campo: l’interesse dell’imprenditore e delle maestranze ad esso collegate e la tutela della salute delle comunità interessate dall’insediamento. Non per caso, infatti, tra i relatori di questa mattina c’era anche il primo cittadino di Buccino.