Hanno protestano sotto la sede di Palazzo Santa Lucia questa mattina i lavoratori delle Fonderie Pisano di Salerno. L’ennesimo sit in dei dipendenti dell’industria di Fratte per richiamare l’attenzione del governo regionale sul problema non risolto della delocalizzazione dell’impianto. Anche se il tribunale ha, infatti, deciso, al momento, per la riapertura del sito produttivo, nonostante la protesta ambientalista che,a colpi di esposti e denunce ha fatto registrare continui stop and go all’azienda, i dipendenti hanno ormai compreso che la soluzione per arrivare ad un futuro sereno passa per il trasferimento
dell’industria dall’area di Fratte dove è ormai chiaro a tutti che la presenza del sito di industria pesante non è più compatibile con lo sviluppo urbanistico della zona. L’Asl di Salerno ha di recente sospeso per sei mesi il bando pubblico, attraverso il quale la proprietà delle Fonderie Pisano aveva ipotecato l’acquisto di alcuni lotti nell’area industriale di Buccino.
