In una nota stampa, il Presidente della Commissione Trasparenza, Antonio Cammarota, chiede chiarimenti alla vecchia Presidenza dell’Autorità Portuale in merito al diniego dello scorso anno a concedere lo specchio d’acqua antistante il Porto per i fuochi di San Matteo.
Questo il testo integrale della nota: “Apprendiamo con soddisfazione che il neo Presidente dell’Autorità Portuale, l’ing. Francesco Messineo, con un atto di correttezza e di onestà intellettuale, ha dichiarato che non vi sono motivi ostativi per concedere lo specchio d’acqua per i fuochi di San Matteo, tradizionale appuntamento per la città di Salerno.
Senonché lo sorso anno la stessa Autorità Portuale, Presidente l’avv. Franco Annunziata, oppose il fermo diniego, in quanto “in occasione della festa del Santo Patrono l’intera area portuale è luogo di tradizionale passeggio e intrattenimento dei salernitani e dei numerosi turisti e da tradizione i circoli nautici organizzano eventi che richiamano numerose persone, così come indicato dall’amministrazione comunale”.
Chiariscano dunque Annunziata e il Sindaco di Salerno se il diniego dello scorso anno era per i motivi espressi, e quindi andava ribadito anche quest’anno, oppure era, come era, atto strumentale e politico nella vergognosa polemica che oppose i sindaci Napoli e De Luca contro la Curia e la città, e tanto non compete all’Autorità di governo del Porto di Salerno”.