Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Campagna, coadiuvati da personale della Sezione Operativa di Eboli, traevano in arresto nella flagranza del reato di furto pluriaggravato P.C. di anni 32, la convivente P.G. di anni 19 e M.C. di anni 27, residenti o dimoranti in Campagna, tutti con precedenti di polizia. Grazie alla segnalazione di un cittadino che aveva notato un veicolo sospetto parcheggiato con una persona a bordo in zona rurale di Campagna, si attivava un immediato controllo con i tre che venivano fermati a bordo del veicolo segnalato in Via Provinciale per Acerno dopo aver appena commesso un furto di
attrezzi agricoli da un casolare sito in località Concezione. Infatti la perquisizione veicolare portava al rinvenimento di due decespugliatori ed un motosega del valore totale di euro 600, nonché di arnesi utilizzati per il compimento del furto. Gli attrezzi venivano restituiti all’avente diritto, un pensionato residente nel centro storico, proprietario del casolare e dell’appezzamento di terreno adiacente. Il M. C era stato scarcerato da appena due giorni mentre gli altri due, conviventi, erano stati coinvolti in una recente operazione di PG della Compagnia di Eboli del 06.05.2019 con la donna arrestata anche per detenzione di banconote false. Dopo le formalità di rito, su disposizione del PM di turno, venivano condotti in regime di arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni in attesa dell’udienza di convalida.