FURTO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI, ARRESTATI TRE MAROCCHINI RESIDENTI NEL SALERNITANO

Smontavano migliaia di pannelli solari in poche ore, durante la notte, in impianti fotovoltaici allestiti in zone isolate e poco illuminate delle province di Udine e Pordenone. Li caricavano su furgoni e dai porti italiani attraverso scali in Francia e Spagna, li portavano in Marocco. Agiva così la banda di 28 cittadini marocchini, residenti in varie località italiane, tra cui tre in provincia di Salerno, sgominata dai Carabinieri della Compagnia di Latisana al termine di una vasta operazione investigativa denominata “Solis”, conclusa con l’arresto di 15 persone e la denuncia in stato di libertà di altri 13 connazionali.

Gli extracomunitari residenti nel salernitano sono il 26enne, A.L le sue iniziali, residente ad Eboli e fermato a Finale Emilia (Modena); A.B di 32 anni residente ad Eboli ed il 30enne K.A.O residente a Sarno. I tre sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. In sei furti, compiuti tra il 13 febbraio e il 17 marzo 2017, la banda era riuscita ad asportare circa 2.200 pannelli fotovoltaici per un danno di circa 1 milione di euro. I carabinieri hanno arrestato cinque stranieri in flagranza di reato il 17 marzo mentre rubavano 800 pannelli già smontati a Bagnaria Arsa (Udine). Altri 10 sono stati fermati nei giorni scorsi.

Autore dell'articolo: Redazione