GIALLO CASO NOWAK, DONNA RITROVATA CARBONIZZATA –

Era scomparsa martedì pomeriggio, uscendo di casa e non portando niente con sé. E a denunciare il mancato ritorno nell’abitazione ad Ogliastro Marina era stato proprio il marito di Silvia Nowak, la 53enne tedesca ritrovata poi quasi

carbonizzata nella tarda mattinata di oggi. Le ricerche in questi giorni da parte della polizia locale, dei carabinieri insieme al nucleo Forestali e ai volontari si erano spinte fino a Licosa, poco distante da Castellabate. Ed è stato proprio durante l’attività di ricerca che è stata ritrovata la donna, nascosta tra le sterpaglie poco distante dall’abitazione da dove era scomparsa. I resti del corpo, probabilmente bruciato, ma comunque riconoscibile non hanno lasciato dubbi sul ritrovamento. Rimane alta l’attenzione da parte dei carabinieri e delle forze dell’ordine che indagano sul caso anche sulla posizione del marito che è stato portato in caserma per essere ascoltato. E’ stato lui stesso martedì pomeriggio a denunciare la scomparsa della donna, le cui immagini di videosorveglianza che l’hanno ripresa per l’ultima volta, la ritraevano mentre si dirigeva verso il centro urbano. Le ricerche vedono impegnati i carabinieri della stazione di Santa Maria di Castellabate, diretti dal maresciallo Marco Cesa, e i colleghi forestali diretti dal maresciallo Giovanni Saviello, oltre ai volontari della protezione civile comunale e le unità cinofile della Protezione Civile della Campania. Choc, intanto, nella comunità di Ogliastro Marina e Castellabate dove la donna, che viveva da tempo nel Cilento con il marito, era molto conosciuta.

 

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza