GIORNATA DELLA MEMORIA IN PREFETTURA –

Una giornata particolare in prefettura nel giorno della memoria per ricordare il 27 gennaio di 71 anni fa quando le truppe dell’Armata Rossa riuscirono ad abbattere i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, rendendo così visibili al mondo gli orrori del genocidio nazista.. Testimonianze dirette ed indirette per ripercorrere e approfondire eventi tragici della storia italiana, la tragedia della Shoah. Celebrazione in Prefettura stamani a Salerno alla presenza di istituzioni civili e militari e dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma, che ha visto protagonista anche una rappresentanza di giovani della Consulta degli Studenti che, attraverso una lettura di brani scelti, ha proposto una riflessione comune sull’importanza del ricordo come baluardo contro future violenze e per la crescita morale di una coscienza protesa verso i valori del giusto e del bene. A testimoniare la strage, diretta e vissuta sulla sua pelle, Miriana Tramontina, testimone e profuga dell’eccidio delle foibe e delegata provinciale di Salerno per l’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia, che si occupa di tenere viva nella memoria della gente le stragi degli italiani infoibati, colpevoli semplicemente di essere italiani.

Autore dell'articolo: Marcello Festa