La caduta del muro di Berlino non è solo un evento del passato da celebrare, ma un insegnamento di vita perchè costruire muri tra i popoli non è mai la soluzione, ed è un appello a lavorare per un’Europa migliore e più integrata. La notte di Berlino non è un semplice evento della storia, ma deve rappresentare lo spartiacque tra due momenti storici ben precisi: con il crollo del Muro, la Guerra Fredda finì e iniziava l’era dell’Europa Nazione capace di essere protagonista principe nello scacchiere mondiale. E’ quanto hanno rimarcato questa mattina gli organizzatori della manifestazione provinciale di Gioventù Nazionale – Fratelli d’Italia, “IX NOVEMBRE: FESTA DEI POPOLI” per commemorare i trent’anni della Caduta del Muro di Berlino.
Un incontro a Salerno con la partecipazione di Alessandro Sansoni, direttore di “Cultura e Identità”, del Senatore Antonio Iannone e dell’On. Edmondo Cirielli, questore della Camera dei Deputati. L’iniziativa che stamani si è svolta in diverse città d’Italia stamani a Salerno per Gioventù Nazionale Salerno si è data l’occasione per creare un momento di dibattito per ricordare ciò che accadde la notte del 9 novembre a Berlino, ma anche e soprattutto, per riflettere se le speranze del tempo sono state attese.