Torrente ha deciso. Contro il Brescia si torna al passato. La Salernitana adopera il tridente per tentare di infilzare le rondinelle. Il trainer granata ha deciso il modulo, adesso bisogna scegliere gli uomini. In difesa i giochi sono praticamente fatti. Quasi certamente la scelta è figlia del recupero in extremis di Bernardini che tornerà a guidare la retroguardia granata al centro al fianco di Empereur. Anche se ieri, l’ex Livorno è stato provato in coppia con Bagadur. In ogni caso il rientro di Bernardini è un rinforzo di spessore. Basti pensare che nelle uniche quattro volte in cui i granata hanno schierato il possente difensore centrale in campo, la Salernitana non ha mai preso neppure un gol. Inutile dire che per un pacchetto arretrato tra i più bucati della serie B si tratta di un paracadute dal cielo. Sulle fasce, invece, Franco agirà sull’out mancino con Ceccarelli, preferito a Colombo, dalla parte opposta. In mediana ieri pomeriggio, nella seduta di lavoro allo stadio Arechi, l’allenatore di origini costiere ha impiegato Ronaldo in mezzo con Moro e Bovo ai suoi fianchi. Tridente offensivo composto invece da Gabionetta e Oikonomidis sulle fasce con Coda punta centrale. Soltanto nella ripresa l’ex Parma è stato sostituito da Donnarumma. Zito, invece, è stato schierato nella formazione delle probabili seconde linee. Il suo impiego è subordinato alla sua condizione fisica. L’ex Avellino ha accusato un risentimento muscolare dopo il derby ed è in forse per una maglia da titolare. Dovesse farcela non è escluso che Torrente possa pensare di lanciarlo addirittura nel tridente offensivo. Al posto di Oikonomidis, insomma. Facile immaginare, infatti, che il tecnico abbia anche un tantino mischiato le carte nella seduta di lavoro di ieri pomeriggio all’Arechi.
Stesso discorso può valere anche per una delle due mezzali. O forse entrambe. Così come accaduto sabato scorso al Partenio. Odjer e lo stesso Zito, infatti, potrebbero strappare una maglia da titolare in mezzo al campo al posto del ghanese e dell’ex Empoli. Staremo a vedere.
La cosa certa è che la Salernitana venerdì sera contro l’undici di Boscaglia giocherà con un atteggiamento tattico a trazione anteriore. Con il tridente, insomma. Torrente, del resto, sa bene di giocarsi il tutto per tutto e di avere soltanto un risultato a disposizione per puntellare la sua panchina: il successo. Il tecnico ha deciso di farlo con il modulo che preferisce e che, in questo momento gli da maggiori garanzie.