GRANATA: CON IL BRESCIA SARA’ VIETATO FALLIRE

Ternana e Pescara hanno emulato Entella ed Ascoli ed ora la classifica in zona retrocessione è davvero cortissima. La Salernitana conserva solo quattro punti di margine sulla quint’ultima e la frenata dell’ultima settimana – due punti in tre gare – impone una nuova ripartenza ai granata. Sabato, contro il Brescia, la squadra di Colantuono dovrà conquistare i tre punti per tenersi a distanza di sicurezza dalla zona che scotta dove nessuno ha intenzione di mollare come dimostrano i risultati dell’ultima giornata. Ed allora, sarà bene che la Salernitana faccia affidamento su se stessa, senza fare calcoli ma pensando solo a fare risultato sempre e comunque. Contro il Cittadella non ha convinto l’assetto iniziale con Palombi punta centrale e Rosina libero di accentrarsi in una sorta di tridente monco con Sprocati confinato a sinistra ed una corsia destra terra di nessuno dove è toccato a Minala allargarsi spesso per turare la falla, con il risultato che è venuta meno la spinta di Casasola che non aveva un punto di riferimento e che era spesso preso in mezzo dagli avversari. Non è un caso che il gol del vantaggio ospite sia arrivato proprio da un’incursione alle spalle della linea difensiva granata nella zona di conflitto tra l’ex terzino dell’Alessandria e Tuia. Proprio il capitano sarà assente per squalifica contro il Brescia insieme a Minala e, visto che Monaco è uscito per infortunio, Colantuono si prepara a fare i conti con l’emergenza. Non è una novità, come non è una novità che là davanti manchi uno stoccatore, qualcuno in grado di buttarla dentro. Ed infatti anche contro il Cittadella la Salernitana ha segnato su palla ferma con Schiavi, un difensore, mentre gli attaccanti ancora una volta sono stati poco efficaci, quasi impalpabili in area di rigore. Sabato prossimo, contro il Brescia, ci vorrà una prestazione solida e concreta per conquistare i tre punti, indispensabili oramai per non essere risucchiati nella bagarre.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto