GRANATA CONTRO IL TABU’ CARPI

Ieri la ripresa della preparazione, domenica la sfida di Carpi contro l’ex Castori. Negli ultimi due campionati la Salernitana ha sempre perso, in casa e fuori, contro gli emiliani, divenuti una vera e propria bestia nera. Il tabù Carpi, però, conterà relativamente, anzi non dovrà avere alcuna incidenza nella marcia di avvicinamento ad un match che dovrà essere affrontato con ben altro spirito dai granata rispetto a quanto visto col Brescia. Dopo aver subito la prima sconfitta interna del campionato, è tempo per la Salernitana di rompere il digiuno esterno. Il Carpi in casa non vince da molto tempo e domenica i granata di Colantuono dovranno far sì che i biancorossi rimandino ancora l’appuntamento con i tre punti. Scivolata fuori dalla zona playoff, ora la Salernitana deve solo pensare a fare chiarezza al suo interno e punti, tanti punti. A Carpi per vincere. Dovrà essere questo l’atteggiamento di una squadra che fuori casa ha ottenuto poco, perchè troppo poco ha osato, lasciando per strada anche qualche buona occasione. Il passato è passato, ora si deve solo pensare al futuro. Colantuono è già pronto ad un nuovo rimpasto. A Carpi, infatti, la Salernitana dovrebbe tornare al 3-5-2 con Gigliotti nel trio centrale ed un dubbio a sinistra dove potrebbe rivedersi Vitale, accantonato contro il Brescia, o potrebbe essere provato Casasola nel caso in cui a destra Colantuono puntasse su Anderson. In mediana si contano i superstiti, poiché Di Gennaro ed Odjer sono destinati ad una nuova defezione. Akpa, Di Tacchio, Castiglia dovrebbero essere riproposti in blocco. In avanti giochi aperti. Possibile l’impiego di Rosina alle spalle di una sola punta.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto