In ritiro a Cascia da oggi alla fine di luglio, la Salernitana disputerà quattro amichevoli in Umbria. L’8 agosto test all’Arechi con la Reggina, mentre a Ferragosto si disputerà la gara valida per il primo turno di Coppa Italia, avversario il Frosinone. Noto il cammino anche in campionato, ciò che non è chiaro è con quali mezzi la Salernitana affronterà la stagione o almeno quella parte di campionato che la vedrà in regime di trust. Andrea Radrizzani continua a monitorare la situazione, ma resta ancora avvolta dal mistero la figura dei trustee. Fra l’altro, manca all’appello la famosa perizia che dovrebbe stabilire una valutazione di partenza del club granata. Perché non provare a stringere i tempi in modo da garantire alla Salernitana una stagione senza dubbi, ombre, affanni resta un mistero. Del resto, il trust non rappresenta la soluzione, ma lascia aperti tutti i problemi. E chi dovrà dare le risposte? Il generale Marchetti? I trustee? Per ora, l’unico a parlare è il direttore sportivo che può avere, in attesa della comunicazione ufficiale della sua conferma, titolo sulla gestione tecnica, ma sulle tematiche relative al futuro, all’assetto societario, alle trattative per il passaggio di mano dovrebbero fare luce altre figure. Avremo mai il piacere di poter interloquire con le persone che, all’atto della costituzione del trust, sono state indicate dai soci come quelle preposte per vigilare e per curare la vendita del club? Intanto, la squadra parte per Cascia con Jaroszjnski, ma senza rinforzi di categoria. La serie A è un campionato molto difficile, in cui è fondamentale essere attrezzati per vincere soprattutto gli scontri diretti. Ci sono sette- otto squadre che dovranno lottare per non retrocedere e tocca mettersi al passo di queste. Al momento, la rosa della Salernitana non è adeguata per affrontare il campionato di serie A. Lo sa Castori, lo sa Fabiani, lo sanno anche i calciatori, alcuni dei quali sono solo di passaggio a Cascia. E’ il caso di Peppe Fella, reduce dalla buona stagione all’Avellino, promesso sposo del Palermo. I buoni rapporti con l’agente Giuffredi potrebbero favorire l’apertura di un canale privilegiato col Parma che ha in esubero il centrocampista Grassi, la punta esterna Sprocati, il terzino sinistro Pezzella (che, però, piace a club di fascia medio- alta in A) e che aveva messo le mani su Tutino, tentato da una nuova esperienza a Salerno a patto di precise garanzie. Pettinari è approdato alla Ternana, per la mediana ci sono le idee Obi e Palmiero, mentre Viola è in stand by come Letizia.
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