La Salernitana conferma la linea dura nei confronti di Boulaye Dia e depositerà entro lunedì prossimo tutti gli atti presso il Collegio Arbitrale. Il club granata vuole ottenere l’ok per la decurtazione della metà dello stipendio del calciatore senegalese che è sotto contratto fino al 2027 e che la scorsa estate fu riscattato per dodici milioni di euro, dopo aver segnato 16 gol al suo debutto in massima serie. La Salernitana non è intenzionata a recedere dalla sua decisione e cercherà soddisfazione nelle sedi opportune. Chi sta dando soddisfazioni in campo è Loum Tchaouna, forse l’unico vero colpo del mercato estivo della Salernitana, inseguito a lungo dal diesse De Sanctis e dai suoi più stretti collaboratori, Lo Schiavo e Migliaccio. Giunto dal Rennes a costo zero, Tchaouna ha segnato due gol in Coppa Italia e due in campionato. Dopo aver fallito una duplice occasione col Monza, il francese originario del Ciad si è riscattato ad Udine con un gol da cineteca che avrebbe potuto bissare nella ripresa, se non avesse trovato il palo sulla strada verso la prima doppietta in massima serie di una carriera giovane ma promettente. Classe 2003, Tchaouna compirà 21 anni a settembre ed è il più giovane ad aver preso parte ad almeno cinque gol in Serie A, considerando anche gli assist (tre nel suo caso). Ora su di lui ha messo gli occhi anche Thierry Henry, ct della Nazionale Under 21 e Under 23 di Francia che sta preparando le Olimpiadi di casa, in programma a Parigi la prossima estate. Anche Tchaouna è stato preselezionato e starà a lui ora guadagnarsi un posto nella lista definitiva. Per la Salernitana è un’altra notizia importante perché anche questo contribuirà a far lievitare la quotazione di mercato dell’esterno che nelle squadre giovanili ha giocato anche da punta centrale, ruolo che Liverani gli sta ritagliando, ovviamente compatibilmente con le sue caratteristiche. Il Parma lo ha già messo nel mirino e, in caso di promozione in A, ormai molto probabile, gli emiliani potrebbero sferrare l’assalto al calciatore francese che per la Salernitana rappresenta una potenziale pepita e che potrebbe assicurare una robusta plusvalenza.
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