Tutti in ritiro per conservare concentrazione e rabbia agonistica in vista della gara di ritorno col Lanciano. E’ vero che i frentani dovrebbero vincere con quattro gol di scarto all’Arechi, ma è pur vero che, qualora si sbagliasse approccio alla contesa, si rischierebbe di complicarsi la vita. La vittoria di sabato ha sicuramente spostato gli equilibri e fatto pendere il piatto della bilancia dalla parte della Salernitana, ma c’è una partita da giocare e da onorare. All’Arechi ci sarà tanta gente e sarà doveroso chiudere in bellezza, senza incorrere in passi falsi. Massima concentrazione, allora, e guai a mollare. La Salernitana deve completare l’opera, chiudere il discorso con l’autorità e la personalità sfoderate al Biondi. Per la gara di mercoledì Menichini non avrà a disposizione Rossi, sostituito da Franco sull’out sinistro. A destra dovrebbe rivedersi Colombo, mentre dalla cintola in su non sono previsti grossi cambiamenti. Coda e Donnarumma saranno le punte, in cabina di regia Moro potrebbe dare il cambio a Pestri mentre sulle corsie laterali Nalini e Zito dovrebbero essere confermati. L’ex irpino compie oggi trent’anni, per i quali si è regalato una prestazione super sabato scorso a cui dovrà farne seguire un’altra mercoledì. Zito è stato letale, devastante, ma, soprattutto, è stato leader, trascinatore ed era ciò che gli si chiedeva.
GRANATA IN RITIRO A ROMA: SERVE ULTIMO SFORZO
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
