Ieri il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto i ricorsi presentati da Inter, Atalanta ed Udinese. Il club di proprietà cinese chiedeva il successo a tavolino contro il Bologna. Stessa richiesta per il club orobico, ma ormai a stelle e strisce, per la gara col Torino. L’Udinese, invece, chiedeva di non omologare la gara con l’Atalanta, finita 2-6. Niente da fare per le tre ricorrrenti: per cui le partite Bologna- Inter ed Atalanta- Torino dovranno essere disputate. Omologato il risultato di Udinese- Atalanta. Il club friulano aveva rinunciato al ricorso per la gara con la Salernitana che verrà disputata mercoledì 20 aprile, alle ore 18.45. Per la Salernitana sta per scattare un tour de force che potrebbe essere ancor più intenso qualora venisse confermata la data del 27 aprile per il recupero del match interno col Venezia. In proposito si attende la decisione del club lagunare che non ha ancora presentato ricorso al Coni. Nel caso dovesse interessare della vicenda il terzo grado di giudizio, il club veneto potrebbe quanto meno assicurarsi lo slittamento della data fissata dalla Lega per l’eventuale recupero a meno che il Coni non risolvesse la questione in tempi rapidissimi. Di sicuro, dunque, la Salernitana giocherà sabato a Genova contro la Sampdoria, il 20 aprile alla Dacia Arena contro l’Udinese per poi affrontare la Fiorentina domenica 24 all’Arechi. Il 27 potrebbe esserci il recupero col Venezia mentre il primo maggio è in programma la trasferta di Bergamo. Le prossime tre partite, in calendario nel breve volgere di otto giorni, sono sicuramente molto importanti. La Sampdoria è in crisi di risultati e vuole evitare di essere risucchiata nel vortice della lotta retrocessione. L’Udinese è quasi al sicuro ed è attesa dalla sfida interna con l’Empoli nel turno pasquale. La Fiorentina è in grande forma e dovrà affrontare Venezia in campionato e Juventus in Coppa Italia prima di giocare all’Arechi. Proprio lo stadio di via Allende potrebbe presto cambiare volto. La Salernitana ed il Comune stanno ragionando circa l’ipotesi di una concessione pluriennale dell’impianto che permetterebbe al club di Iervolino di gestire in toto lo stadio, provvedendo anche alla realizzazione di alcuni lavori come previsto dal piano di restyling proposto da Ernst & Young, la società a cui è stato commissionato il progetto che prevede la copertura semovente, l’edificazione delle torri ai lati dei vari settori per guadagnare metri quadri e spazi in cui collocare ristoranti, bar, museo granata ed altro ancora. Il futuro sembra avere in serbo tante novità, ma ora la Salernitana vuole concentrarsi sul presente. Dalla Samp alla Fiorentina, tutto in otto giorni per capire se la missione salvezza potrà proseguire a maggio.
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