GREGUCCI CONFERMA IL 3-4-1-2 PER LA GARA DI PERUGIA

Dal Perugia a Perugia. Nella gara di andata dello scorso mese di ottobre, la Salernitana vinse per due a uno all’Arechi contro gli umbri grazie alle reti di Mazzarani e Casasola, intramezzate dal momentaneo pari su rigore di Vido. Fu quella la prima occasione in cui Colantuono decise di schierare dal primo minuto la sua squadra con un modulo leggermente diverso, passando dal 3-5-2 al 3-4-1-2. Domenica, al Curi, anche la Salernitana di Gregucci si presenterà con il medesimo schieramento tattico, a meno di ripensamenti. Il ballottaggioi principale riguarda la maglia di trequartista. Mazzarani, titolare contro Ascoli e Verona, ha rifiatato contro la Cremonese lasciando spazio ad un Andrè Anderson in grande spolvero, cresciuto alla distanza e capace di accendere le punte e di esaltare la capacità di Jallow di attaccare la profondità. Il brasiliano potrebbe, dunque, essere confermato alle spalle delle punte. In prima linea non ci sono alternative credibili ai due titolari. Jallow e Calaiò giocheranno ancora insieme, mentre Djuric partirà ancora dalla panchina. Al netto dei vari indisponibili più o meno di lungo corso, Gregucci dovrebbe rilanciare Casasola sulla fascia destra dopo lo stop forzato per squalifica dell’esterno argentino che dovrebbe vincere il ballottaggio targato Lazio con Djavan Anderson, visto che entrambi sono di proprietà del club biancoceleste. In mezzo al campo Minala, apparso in crescita sul piano fisico, affiancherà ancora Di Tacchio. A sinistra conferma per Lopez. Nel reparto arretrato il dubbio da sciogliere riguarda l’eventuale ritorno tra i titolari di Gigliotti che andrebbe in ballottaggio con Mantovani e Pucino, schierati ai lati di Migliorini contro la Cremonese ed autori di una prova soddisfacente al punto che non sarebbe una sorpresa se fossero entrambi riproposti dal primo minuto.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto